Gli Airdrop di criptovalute hanno creato alcune delle fonti di guadagno inattese più discusse del settore. Quando
Arbitrum ha distribuito token per un valore di 12,6 miliardi di dollari, l'utente medio ha ricevuto circa 2.200 dollari. Tornando all'airdrop di
Uniswap nel 2020, i partecipanti iniziali, in alcuni casi, hanno guadagnato quasi 30.000 dollari in UNI semplicemente per aver utilizzato la piattaforma. Anche nel 2024, 36 airdrop da progetti come
Ethena,
Pudgy Penguins,
Hyperliquid e
MagicEden, hanno aggiunto collettivamente oltre 20 miliardi di dollari al mercato delle criptovalute, secondo CoinGecko.
Queste cifre da capogiro spiegano perché gli airdrop suscitino tanto entusiasmo. Ma dietro il clamore si nasconde un mix di opportunità e rischi. In questa guida per principianti, analizziamo cos'è un airdrop di criptovaluta, come funziona, esaminiamo esempi reali e i passi da seguire per partecipare in sicurezza.
Cos'è un Airdrop di Criptovalute?
Un airdrop di criptovaluta è il processo con cui i progetti blockchain distribuiscono gratuitamente token direttamente ai wallet degli utenti. L'obiettivo è spesso premiare gli early adopter, aumentare l'impegno della comunità o diffondere la consapevolezza su un nuovo progetto. A differenza dell'acquisto di token su un exchange, gli airdrop non richiedono un pagamento anticipato, sebbene agli utenti possa essere richiesto di soddisfare determinate condizioni, come detenere un token specifico, interagire con una dApp (applicazione decentralizzata) o completare attività come unirsi a un gruppo Telegram. Ciò li rende un punto di ingresso a bassa barriera per i nuovi arrivati che desiderano esporsi agli ecosistemi emergenti.
Gli airdrop differiscono da altri metodi di lancio di token come le Initial Coin Offering (ICO) o le Initial Exchange Offering (IEO), in cui gli investitori devono acquistare i token, spesso a un prezzo fisso prima che inizi il trading. Con gli airdrop, la distribuzione è gratuita e l'attenzione si sposta meno sulla raccolta fondi e più sul marketing, sulla decentralizzazione e sull'avvio della rete. Mentre le ICO raccolgono capitali per i progetti, gli airdrop distribuiscono la proprietà agli utenti, creando una partecipazione più ampia e, idealmente, un allineamento più forte tra il progetto e la sua comunità.
Cosa significa un Airdrop in criptovaluta | Fonte: Wall Street Mojo
Ecco alcuni motivi specifici per cui i progetti conducono airdrop:
• Premiare gli utenti iniziali che hanno utilizzato o testato il protocollo.
• Diffondere la consapevolezza, in particolare nelle comunità Web3 / DeFi.
• Incentivare determinati comportamenti, come il possesso di token, lo staking, la fornitura di liquidità o la partecipazione alla governance.
• Decentralizzare la distribuzione dei token, rendendo la proprietà più ampiamente distribuita.
Come Funziona un Airdrop di Criptovalute?
Come funziona un airdrop
Per i principianti, è utile pensare agli airdrop come a un processo passo dopo passo. Ecco come si svolge la maggior parte di essi nella pratica:
Passaggio 1: Annuncio dell'Idoneità
I progetti di solito definiscono regole chiare su chi si qualifica per un airdrop. Potrebbe essere necessario detenere un determinato token nel tuo wallet, interagire con un protocollo prima di una data stabilita o completare attività semplici come riferimenti o l'adesione alla comunità di un progetto. Ad esempio, nel 2020, Uniswap ha premiato ogni wallet che aveva interagito con il suo protocollo prima di una certa data con 400 token UNI, che valevano migliaia di dollari al loro picco.
Passaggio 2: Snapshot (istantanea) o Verifica delle Attività
Per determinare chi riceve i token, i progetti possono scattare uno "snapshot" (un'istantanea) della blockchain dei wallet idonei in un momento specifico o richiedere agli utenti di completare attività come staking, trading o promozioni social. Ad esempio, l'airdrop di Arbitrum nel 2023 ha distribuito token ARB per un valore di circa 12,6 miliardi di dollari, con l'utente medio che ha guadagnato circa 2.200 dollari in base all'attività precedente sulla rete.
Passaggio 3: Distribuzione dei Token
I token vengono inviati automaticamente al tuo wallet o resi disponibili per il reclamo tramite il sito web ufficiale del progetto o il contratto intelligente (Smart Contract). Controlla sempre due volte i link, poiché le truffe di phishing relative agli airdrop sono un rischio frequente.
Passaggio 4: Vesting o Blocchi (Lock-ups)
Molti airdrop includono regole di vesting (maturazione) per prevenire vendite improvvise, come bloccare i token per mesi o addirittura anni, o rilasciarne solo una parte in anticipo. Queste misure aiutano a mantenere la stabilità dei prezzi e incoraggiano la partecipazione della comunità a lungo termine.
Passaggio 5: Utilizzare, Scambiare o Detenere
Una volta ricevuti i token, puoi:
• Detenerli come investimento speculativo
• Scambiarli o venderli sugli exchange se esiste liquidità
• Metterli in staking per ricompense o usarli in DeFi
• Votare nella governance se il token ha potere decisionale
Il valore finale dei tuoi token airdrop dipende dall'adozione, dall'utilità e dalla domanda del mercato; non tutti gli airdrop mantengono il loro valore.
Quali Sono i Diversi Tipi di Airdrop di Token nel Mercato Crypto?
Comprendere i principali tipi di airdrop ti aiuta a separare le opportunità genuine dal clamore e a prepararti in modo efficace.
1. Airdrop per Detentori/Snapshot (Holder/Snapshot Airdrops): Questi premiano gli utenti che detengono un token specifico o interagiscono con un protocollo prima di una data determinata. Il progetto scatta uno "snapshot" (istantanea) dei wallet in quel momento e gli utenti idonei ricevono i token in seguito.
Esempio: Per il suo primo round di
airdrop Boundless, il progetto ha scattato un'istantanea (snapshot) il 19 agosto 2025 alle 23:59 ET degli indirizzi presenti nella sua Classifica dei Prover (Prover Leaderboard) e degli utenti che hanno partecipato a una competizione di verifica. Questa istantanea ha determinato l'idoneità per lo 0,5% della fornitura totale di token ZKC, sbloccati durante l'Evento di Generazione del Token (TGE).
2. Airdrop Retroattivi (Retroactive Airdrops): Gli airdrop retroattivi sorprendono gli utenti ricompensandoli per l'attività passata, anche prima che il progetto annunciasse un airdrop. Essi incoraggiano l'adozione anticipata e la fedeltà, riconoscendo coloro che hanno utilizzato un protocollo nelle prime fasi.
Esempio: Tra le recenti distribuzioni retroattive c'è
Sui Network: nel 2023, hanno ricompensato gli utenti iniziali con token nativi per un valore di circa 2.000 $ a persona, in base all'impegno attivo prima di determinate tappe.
3. Airdrop Bounty o Promozionali (Bounty or Promotional Airdrops): Questi richiedono il completamento di semplici attività di marketing come seguire un account Twitter, condividere post, unirsi a un gruppo Telegram o Discord o scrivere contenuti. Sebbene i pagamenti siano generalmente inferiori rispetto agli airdrop retroattivi, sono più accessibili per i principianti.
Esempio: L'airdrop di
Hamster Kombat ha funzionato come un programma di ricompensa (bounty), in cui i giocatori guadagnavano token HMSTR completando attività di gioco come collegare un wallet TON, invitare amici o unirsi a canali di social media. Le ricompense erano collegate all'attività e all'engagement, con i giocatori che guadagnavano token in base al loro punteggio e lo aumentavano attraverso attività aggiuntive.
4. Airdrop Esclusivi/Whitelist (Exclusive/Whitelist Airdrops): In questi casi, i progetti selezionano manualmente gli utenti o consentono la registrazione in una lista bianca (whitelist), spesso rivolgendosi a membri fedeli della comunità, primi tester o contributori. Ciò rende le ricompense più limitate, ma spesso di maggior valore.
Esempio:
Kamino Finance (KMNO) ha allocato circa 26 milioni di dollari in token KMNO per il suo airdrop nell'aprile 2024. I partecipanti idonei erano gli utenti di Solana che avevano effettuato staking durante la "Stagione 3" o fornito liquidità, anche se le ricompense esatte per utente rimangono non divulgate.
5. Airdrop Basati su Hard Fork (Hard Fork-Based Airdrops): Quando una blockchain si divide in due versioni (un hard fork), i detentori della catena originale possono ricevere automaticamente token della nuova catena. Questo ha meno a che fare con il marketing e più con la continuità tecnica.
Esempio: I detentori di
Bitcoin hanno ricevuto
Bitcoin Cash (BCH) durante l'hard fork del 2017. Secondo l'IRS, questi nuovi token sono trattati come airdrop tassabili.
Come i Principianti Possono Partecipare agli Airdrop e Guadagnare più Token
Ecco i passaggi pratici per iniziare con gli airdrop di criptovalute, oltre a tattiche per migliorare i tuoi guadagni mantenendo la sicurezza:
2. Monitora gli airdrop imminenti e gli annunci ufficiali: Strumenti o aggregatori come l'elenco "Upcoming Airdrops" (Airdrop in arrivo) di CoinGecko, airdrops.io o le principali pubblicazioni di notizie sulle criptovalute possono aiutare.
3. Esegui interazioni on-chain in anticipo: Usa nuovi protocolli DeFi o testnet (anche piccole transazioni) che potrebbero successivamente ricompensare gli utenti iniziali tramite airdrop retroattivi.
4. Detieni/stake token comunemente usati: Alcuni airdrop ricompensano i detentori di token specifici; mantenendo un saldo minimo, potresti qualificarti per gli airdrop per detentori. Ma non investire in token esclusivamente per potenziali airdrop senza comprendere il rischio.
5. Completa le attività con giudizio: Gli airdrop bounty o promozionali spesso richiedono attività: coinvolgimento sui social media, referral. Fallo solo con progetti affidabili; spesso portano piccole ricompense rispetto allo sforzo.
6. Tieni traccia di tutto: Per ogni airdrop per cui ti qualifichi o ricevi, tieni traccia di: nome del progetto, data, indirizzo del wallet, data dell'istantanea, FMV (Fair Market Value), costo del claim. Questo aiuta con la tassazione e a determinare il profitto reale.
Quali sono i Rischi delle Campagne Airdrop e Come Rimanere al Sicuro?
Gli airdrop sembrano fantastici, ma i principianti devono essere consapevoli dei rischi e di come evitarli:
1. Truffe e Phishing: I progetti falsi fingono di condurre airdrop per rubare chiavi private, frasi seed o ingannare gli utenti a firmare contratti dannosi. Fidati solo dei canali ufficiali del progetto, non condividere mai la tua frase seed o le chiavi private e usa wallet hardware per conservare asset di alto valore.
2. Token Falsi o Spam: Progetti sconosciuti o dannosi a volte rilasciano token senza valore per intasare il tuo wallet o attirarti in truffe. Non richiedere ogni token che vedi, verifica se il progetto è quotato su exchange affidabili e utilizza strumenti o filtri del wallet per bloccare i token spam.
3. Mancanza di Liquidità o Quotazione in Borsa: Alcuni token non vengono mai quotati o hanno un volume di scambio molto basso, il che li rende difficili da vendere o scambiare. Ricerca i piani del progetto per la quotazione in borsa, controlla le discussioni della comunità e fai attenzione a potenziali periodi di blocco (lock-up) che ritardano il trading.
4. Periodi di Vesting (Vesting Periods): I progetti potrebbero rilasciare solo una piccola porzione di token in anticipo, con il resto sbloccato nell'arco di mesi o anni per evitare un dump di massa. Leggi attentamente i termini dell'airdrop, comprendi il programma di vesting e adatta le aspettative nel caso in cui il prezzo del token scenda prima del rilascio completo.
5. Rischi Fiscali e Normativi (Tax & Regulatory Risks): In molti Paesi, i token ricevuti tramite airdrop sono considerati reddito imponibile nel momento in cui vengono ricevuti, anche se non è facile venderli. I futuri cambiamenti nella legislazione potrebbero anche avere un impatto sui vostri obblighi fiscali. Tenete registri dettagliati di ogni airdrop, annotate il valore equo di mercato al momento della ricezione e considerate l'utilizzo di software fiscale per criptovalute o la consulenza di un professionista fiscale.
Come vengono tassati gli Airdrop? Cosa devono sapere i principianti
Uno degli aspetti più trascurati degli airdrop di criptovalute è la tassazione. Negli Stati Uniti, l'IRS (Internal Revenue Service) richiede di dichiarare il valore dei token ricevuti tramite airdrop come reddito ordinario nel momento in cui se ne ottiene il controllo, in base al loro valore equo di mercato. Ad esempio, se ricevete token per un valore di 500 dollari in un airdrop, dovete includere questi 500 dollari come reddito nella vostra dichiarazione dei redditi, anche se i token sono bloccati o difficili da vendere in quel momento. Se l'airdrop proviene da un hard fork, l'IRS Revenue Ruling 2019-24 chiarisce che anche questi sono trattati come reddito imponibile non appena i token diventano accessibili.
Successivamente, quando vendete o scambiate questi token, qualsiasi guadagno al di sopra del valore originale è soggetto all'imposta sulle plusvalenze (capital gains tax). Se li detenete per meno di un anno, di solito sono tassati a un'aliquota a breve termine più alta; se li detenete più a lungo, potreste qualificarvi per un'aliquota sulle plusvalenze a lungo termine più bassa. Ad esempio, se avete dichiarato 500 dollari di reddito quando avete ricevuto i vostri token e poi li vendete per 1.200 dollari, dovete l'imposta sulla plusvalenza di 700 dollari.
Per i principianti, il passo più pratico è mantenere una buona contabilità. Annotate la data e l'ora esatte in cui avete ricevuto o potuto richiedere l'airdrop, insieme al suo valore nella vostra valuta locale. Tenete traccia di eventuali spese, come le commissioni sul gas (gas fees), che a volte possono essere dedotte dai vostri guadagni imponibili. Poiché le regole variano notevolmente tra i Paesi, verificate sempre le leggi locali o consultate un professionista fiscale per le criptovalute prima di presentare la dichiarazione; alcune regioni potrebbero esentare gli airdrop, mentre altre li tassano pesantemente.
Come individuare un buon Airdrop nel 2025: La vostra lista di controllo essenziale
Ecco alcuni utili parametri di riferimento per aiutarvi a distinguere gli airdrop ad alto potenziale da quelli deboli:
1. Verificate la Legittimità e il Supporto del Progetto: Verificate se il team è pubblico e rispettabile, la roadmap è trasparente, la comunità è attiva e se sono disponibili degli audit. Partnership solide o il supporto di investitori noti aggiungono credibilità extra.
2. Valutate l'Utilità Reale (Real Utility) del Token: Assicuratevi che il token faccia più che esistere semplicemente. Cercate casi d'uso concreti come il voto di governance, le ricompense di staking, il pagamento di commissioni o l'integrazione nelle applicazioni DeFi. I token senza utilità reale spesso perdono valore.
3. Controllate la Liquidità e i Piani di Quotazione in Borsa (Exchange Listing): Vedete se il progetto ha piani confermati o credibili per la quotazione in borsa. I token con un buon volume di scambi e liquidità vi offrono maggiore flessibilità per vendere, scambiare o fare staking.
4. Valutate l'Equità della Distribuzione: Guardate quanto ampiamente vengono distribuiti i token. I progetti con misure anti-bot e un'ampia partecipazione della comunità sono più affidabili di quelli in cui la maggior parte dei token va a una manciata di portafogli.
5. Leggete Attentamente i Termini dell'Airdrop: Gli airdrop affidabili indicano chiaramente le loro date di snapshot, i programmi di vesting, le procedure di reclamo e le regole di ammissibilità. Evitate qualsiasi airdrop che lasci questi dettagli vaghi o nascosti.
Considerazioni Finali
Gli airdrop di criptovalute possono essere un modo interessante per i principianti di ottenere esposizione gratuita a nuovi progetti blockchain. Interagendo precocemente con protocolli promettenti, rimanendo connessi ai canali ufficiali e comprendendo i requisiti di ammissibilità, aumentate le vostre possibilità di qualificarvi per ricompense significative. Gli airdrop possono aiutarvi a esplorare diversi ecosistemi senza la necessità di investimenti iniziali, rendendoli un popolare punto di ingresso nel mondo delle criptovalute.
Detto questo, non tutti gli airdrop offrono un valore duraturo. Molti token non acquisiscono mai liquidità o utilità, e rischi come truffe, tentativi di phishing o obblighi fiscali imprevisti sono comuni. Approcciate gli airdrop con cautela, bilanciate lo sforzo con la potenziale ricompensa e date sempre la priorità alla sicurezza e alla conformità quando partecipate.
Domande Frequenti (FAQs) sugli Airdrop di Criptovalute
1. Cos'è un airdrop di criptovalute e come funziona?
Un airdrop di criptovalute si verifica quando i progetti blockchain distribuiscono token gratuiti ai portafogli degli utenti per promuovere l'adozione e premiare i primi sostenitori. I progetti possono effettuare uno snapshot dei portafogli idonei o richiedere compiti semplici come il trading, lo staking o l'adesione a una comunità prima di distribuire i token.
2. Come ottengo gli airdrop di criptovalute gratuitamente?
Per ottenere airdrop gratuiti, di solito è necessario detenere token specifici, interagire con un protocollo prima di una data stabilita o completare attività di base come referral o seguire i canali dei social media. Controllate sempre gli annunci ufficiali ed evitate link sospetti per proteggere i vostri fondi.
3. Gli airdrop di criptovalute sono sicuri e legittimi?
Alcuni airdrop sono legittimi, come Uniswap e Arbitrum, che hanno distribuito miliardi di dollari in token. Tuttavia, truffe e falsi airdrop sono comuni. Non condividete mai la vostra seed phrase e richiedete i token solo da siti web di progetti verificati o smart contract.
4. Devo pagare le tasse sugli airdrop di criptovalute?
In molti Paesi, inclusi gli Stati Uniti, gli airdrop sono trattati come reddito imponibile al momento della ricezione, in base al loro valore equo di mercato. Se li vendete in seguito, qualsiasi guadagno aggiuntivo è soggetto all'imposta sulle plusvalenze. Mantenete sempre registri e consultate un professionista fiscale.
5. Gli airdrop di criptovalute valgono lo sforzo per i principianti?
Gli airdrop possono valere la pena, specialmente per esplorare nuovi progetti senza costi iniziali. Ma molti token potrebbero avere un valore basso, nessuna liquidità o lunghi periodi di vesting. I principianti dovrebbero bilanciare lo sforzo con la potenziale ricompensa e concentrarsi su progetti affidabili.
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